Ciao ggiovani,
non mi inoltro troppo nella discussione, a Brescia abbiamo un amico il cui
padre è direttore generale di una banca locale e quindi abbiamo un conto
molto favorevole ma non ne conosco i dettagli.
Vorrei ricordarvi una piccola cosa circa:

 Conclusione: noi abbiamo aperto il conto intestato ad AEGEE-Bari per via
> delle application ai programmi YiA, per cui era necessario, altrimenti non
> serve a molto (nonostante le direttiva di AEGEE-Europe).
>

premesso che la direttiva è nata ed è stata sviluppata dai tre tesorieri
olandesi che sono succeduti al sottoscritto,  *l'idea era ed è quella di
semplificare i pagamenti delle fee e renderli più veloci e soprattutto
tracciabili*. Questo per evitare malintesi, ricevute, pezzi di carta volanti
etc etc che generano più noia e confusione che altro.

Sotto questo punto di vista dovremmo essere tutti d'accordo circa l'utilità
di avere un conto in banca per ogni associazione, nonostante si creino
alcuni problemi burocratici (oltretutto ogni anno) col cambio dei board (e
quindi sia di presidenti che di tesorieri).

Forza!

Mick

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