Bella discussione ragazzi,
mi permetto di dire la mia per punti.

> Inoltre non sono d'accordo con il ragionamento secondo cui
l'obbligatorietà sarebbe utile a far si che gli NWM abbiano più
partecipanti. Non dovremmo invece chiederci perchè non vi è l'interesse a
partecipare? [cit. Irene].
Sono d'accordissimo. Quando ero NetCommie e Tena era Network Director l'idea
era soprattutto quella di capire i problemi delle antenne. A parità di
criteri soddisfatti, ci chiedevamo quali avessero probabilità di farcela e
quali no. AEGEE-Vercelli e AEGEE-Bergamo rispettavano 2 criteri. I primi mi
hanno detto "siamo morti, chiudeteci", i secondi (Jenny Troplini) ci hanno
detto "pietà, pietàààà". Li abbiamo graziati e abbiamo fatto bene perché ora
AEGEE-Bergamo si è risollevata. Ricordo che la NetCom dovrebbe "servire e
proteggere" e non fare la polizia di stato. Quando ero Supersubcommie per 12
antenne del Nord Italia ho mandato una mail prima dell'Agora a ognuna
dicendo "Ciao, tu rispetti questi criteri e questi altri no, dài, puoi
farcela!". Mi sembra di ricordare che 10 su 12 antenne hanno fatto 9 criteri
su 9. Aiutare, non punire!!

> Io ad Istanbul c’ero, e sono andato a discutere al Pritanya sulla proposta
in questione prima che fosse votata all’Agora: a quanto mi ricordo non ci fu
questa grande partecipazione, mi pare un po’ scorretto lamentarsi adesso.
[cit. Roberto].
Hai ragione. Una volta ero con un delegato di un'antenna italiana all'Agora
che mi ha detto "Ma perché ci sono ste regole qui? Non si possono cambiare?"
e io gli ho risposto "Certo, fai una proposal alla prossima Agora" e lui mi
ha risposto sorpreso "Davvero si può?". Spesso non ci rendiamo conto che le
regole non ce le calano dall'alto. Forse siamo poco abituati alla democrazia
qui in Italia? POSSIAMO fare una proposal. E la possiamo fare Italiana. E
non perché siamo nazionalisti ma perché abbiamo dei problemi comuni e come
gli altri tirano la coperta dalla loro parte del letto noi abbiamo il
diritto di tirarla dalla nostra.

> ...chiaro che poi ci si potrebbe appellare ad eccezioni... ma poi si
arriverebbe alla situazione di quei paesi burocratizzati che hanno talmente
tante leggi che poi poche vengono veramente applicate [cit. Andrea].
Giustissimo. Infatti la mia proposta è questa. Poiché il capitolo Antennae
Criteria è scritto in un modo che te lo devi leggere 20 volte per essere
sicuro che un hai rispettato un criterio, non sarebbe meglio riscriverlo?
Riscriverlo sia per semplificarne la forma, sia il contenuto.

> Tanto più che essendo la partecipazione obbligatoria ristretta a quelli
del board la loro importanza come criterio non può essere neanche usata come
pretesto per incentivare i soci a partecipare ad un evento e quindi, si
spera, a motivarsi ad essere più attivi nella propria antenna. [cit. Irene].
Hai ragione Irene. Mi vengono in mente quelle riunioni a scout o dai preti
in cui quando bisogna lavorare sul serio quasi tutti tirano pacco e
l'educatore di turno fa una ramanzina di mezz'ora sul fatto che non si può
essere così pochi.
Giusto, però va a finire che la ramanzina se la beccano quei pochi che sono
venuti, invece dovrebbero beccarsela quelli che non sono venuti!!!
Come si dice in veneto: "béchi e bastonài" (=cornuti e pure picchiati). Io e
Irene già facciamo fatica a trovare e motivare soci, in più dobbiamo pure 
partecipare al Network Meeting. Questo criterio non coinvolge i nuovi, pesa
solo sui pochi che stanno già lavorando per far rinascere l'antenna. Perciò
se proprio vogliamo mantenere questo criterio, non potremmo semplicemente
togliere la parolina "board"?
Altra proposta: perché invece che la partecipazione ad un NWM non mettiamo
"NWM o Regional Training Course"? Non "e", ma "o", il che facilita le cose.
Ricordo che quando, sempre da Supersubcommie per il Nord Italia, organizzai
il LTC a Verona, vennero spontaneamente partecipanti da una dozzina di
antenne italiane... un successone!! (ricordi Mickey?). Quando poi io e Tena
organizzammo il NWM a Bari, con una martellante promozione di mesi,
raggiungemmo 13 antenne italiane presenti. Due non parteciparono dicendo
"Tredici? Troppo poche, neanche vale la pena venire". In conclusione:
propongo "Network Meeting o Regional Training Course" per i "members" e non
"board members".

Purtroppo, a causa di queste regole, AEGEE-Venezia non è antenna, perciò non
possiamo fare la proposal, e non la possiamo nemmeno votare.

Ovviamente faremo di tutto per esserci a Catania!! :D

-- 
Sebastiano Perale
Treasurer of AEGEE-Venezia
Mobile: +393491731354
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